Sciopero all’Autorità portuale: nessun accordo sul contratto integrativo

Niente accordo sul contratto integrativo, prosegue lo sciopero all’Autorità portuale

L’Autorità portuale di Genova è stata teatro di uno sciopero di 24 ore, iniziato il 15 gennaio, a causa della mancata intesa tra le parti su un contratto integrativo.

I lavoratori dell’Autorità portuale, rappresentati dai sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, hanno proclamato lo sciopero per protestare contro la mancata intesa con l’amministrazione portuale su un contratto integrativo.

Secondo i sindacati, l’amministrazione portuale non ha tenuto conto delle richieste dei lavoratori, che chiedevano un aumento salariale, una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori e una maggiore flessibilità nell’orario di lavoro.

I sindacati hanno anche accusato l’amministrazione portuale di non aver rispettato gli accordi presi in precedenza, in particolare quelli relativi alla sicurezza sul lavoro.

Durante lo sciopero, i lavoratori hanno bloccato l’accesso al porto, impedendo l’ingresso e l’uscita di navi e merci.

L’amministrazione portuale ha cercato di mediare tra le parti, ma finora non è riuscita a trovare un accordo.

I sindacati hanno annunciato che lo sciopero proseguirà fino a quando non verrà raggiunto un accordo soddisfacente.

Inoltre, hanno annunciato che se l’amministrazione portuale non accetterà le loro richieste, proclameranno uno sciopero di 48 ore.

I lavoratori dell’Autorità portuale sono preoccupati per la situazione, in quanto uno sciopero prolungato potrebbe avere conseguenze negative sull’economia locale.

Tuttavia, i sindacati sostengono che le loro richieste sono ragionevoli e che l’amministrazione portuale deve prendere in considerazione le loro istanze.

Conclusione

L’Autorità portuale di Genova è stata teatro di uno sciopero di 24 ore, iniziato il 15 gennaio, a causa della mancata intesa tra le parti su un contratto integrativo. I sindacati hanno accusato l’amministrazione portuale di non aver rispettato gli accordi presi in precedenza e di non aver tenuto conto delle richieste dei lavoratori. L’amministrazione portuale ha cercato di mediare tra le parti, ma finora non è riuscita a trovare un accordo. I sindacati hanno annunciato che lo sciopero proseguirà fino a quando non verrà raggiunto un accordo soddisfacente. I lavoratori dell’Autorità portuale sono preoccupati per la situazione, in quanto uno sciopero prolungato potrebbe avere conseguenze negative sull’economia locale.